Il RES3DINV è il programma di interpretazione tridimensionale delle misure di resistività che utilizza i dati raccolti lungo una griglia rettangolare costituita da differenti stendimenti geoelettrici (indagine E-SCAN, Li e Oldenburg 1992).
Le configurazioni comunemente utilizzate sono il polo-polo, polo-dipolo e dipolo-dipolo.
Il programma RES3DINV si basa sulla tecnica d’inversione "smoothness-constrained least-squares" per produrre un modello 3D del sottosuolo utilizzando solamente i dati di resistività apparente misurati.
Il programma sceglie automaticamente i parametri ottimali per eseguire l’inversione di un set di dati, ma questi parametri possono essere modificati dall’operatore.
Il modello risultante dall’elaborazione è costituito da sezioni verticali o orizzontali dell’intero volume investigato.
I dati in uscita possono essere stampati mediante lo stesso software o salvati per essere stampati da programmi di presentazione sofisticati.
Vantaggi nell’utilizzo del RES3DINV:
- Insostituibile in aree con strutture sepolte molto complesse.
- E’ un programma totalmente automatico quindi l’operatore non deve inserire alcun modello di partenza.
- Può gestire un ampio numero di dati.
- Input automatico dei dati campionati con il georesistivimetro A.G.I. Sting.
- Capacità di supportare una vasta gamma di configurazioni elettriche (polo-polo, polo-dipolo e dipolo-dipolo).
- Inversione e modellizzazione molto veloci su PC Pentium.
- Possibilità di eseguire correzioni topografiche degli stendimenti, utilizzando una griglia distorta ad elementi finiti facendo coincidere la topografia con la superficie della griglia.
L'immagine in alto mostra i risultati ottenuti da un’indagine eseguita per il rinvenimento di una "fossa settica" sepolta. L’indagine è stata eseguita con il georesistivimetro Sting dell’A.G.I. ed è stata utilizzata una griglia costituita da 8 x 7 elettrodi con una spaziatura interelettrodica di 1 metro. I dati sono stati campionati con una configurazione polo-polo per un totale di 1470 misure. L’inversione di questi dati, eseguita utilizzando un computer con un processore Pentium da 200 MHz, è stata ultimata in meno di 5 minuti.
Nel modello è possibile distinguere la "fossa settica" come zona ad elevata resistività presente nell’angolo superiore sinistro dell’immagine, compresa tra il secondo ed il quinto strato.
Provate il RES3DINV scaricando la versione demo. Questa vi permetterà di sondare le potenzialità del software e la sua velocità di elaborazione, utilizzando però un numero di iterazioni limitate rispetto alla versione in vendita, ottenendo conseguentemente risultati con un grado di risoluzione inferiore al programma completo.Il software gira sotto Windows 95 (o successivi) e Windows NT.